Ex Caserma Gasparro di Messina, il reportage della Gazzetta del Sud
Sabato 28 ottobre Tiziana Caruso e Sebastiano Caspanello, firme della Gazzetta del Sud, hanno pubblicato un interessante reportage sul centro per migranti dell’ex caserma Gasparro di Messina gestito da Senis Hospes in Ati con Domus Caritatis.
Sono due le strutture alla ex Gasparro: un centro d’accoglienza per 200 adulti, gestito dalla cooperativa Senis Hospes; un Cpsa (Centro di primo soccorso e accoglienza), che si attiva subito dopo lo sbarco per le procedure hotspot (registrazione, identificazione e rilevamento delle impronte digitali, debriefing dei richiedenti asilo).
I posti sono 250 circa, la gestione è affidata alla coop Badia Grande di Trapani. Nel centro di accoglienza sono 50 gli operatori, divisi, a capienza massima, in 9 turni diurni e 4 notturni. A questi si aggiunge l’equipe di 3 psicologi, 5 mediatori, 2 amministrativi, 1 magazziniere, 1 economo, 3 operatori legali e 2 insegnanti d’italiano, oltre a 4 medici (2 di base, 1 specializzato in malattie infettive e 1 psichiatra).
Pubblichiamo di seguito l’articolo della Gazzetta del Sud.